Paolo Luciani |
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| Prende la parola il delegato Francese , Dott. Andrè Maginot
"Buongiorno a tutti i presenti , in queste ore un sanguinoso conflitto civile tra greci e turchi si sta consumando sulle coste dell'Egeo , il mare che fu culla della filosofia e dalla cultura oggi si vede macchiare di rosso ed è per questo che è nostro compito scrivere oggi delle nuove regole a questo tavolo in qualità di forze vincitrici della prima guerra mondiale , alleati della Grecia e difensori della democrazia. La cartina che in questo momento potete ammirare tra le vostre mani rivede il Trattato di Sevres e riconosce dei nuovi stati. Prima di tutto verranno riconosciute come legittime le Repubbliche di Turchia , d' Armenia e del Kurdistan , verranno mantenuti i protettorati Italo-Francesi nelle zone delle nuove repubbliche a scopo di mantenimento dell'ordine pubblico , mentre verrà concesso l'intera zona del Bosforo quale regione Greca. La città di Instanbul sarà data in concessione agli Inglesi e la zona intenzionale verrà ridotta notevolmente e fungerà da cuscinetto tra la Repubblica Turca e la Regione Greca. In cambio di questo aumento delle concessioni ai greci , questi rinunceranno all'occupazione della parte Sud dell'Albania in segno di collaborazione con la comunità internazionale. Per raggiungere questa situazione che personalmente insieme ai greci abbiamo definito "Trattato di Salonicco" le forze citate aiuteranno la Grecia in campo con un impegno complessivo di 300 mila uomini totali e diverse unità navali cosi ridivise : Francia- 200 mila uomini (dalla Siria) - 2 squadre navali Inghilterra - 4 squadre navali - 20 mila uomini (dall'Iraq)Regno d'Italia - 1 squadra navale - 80 mila uomini (dal Dodecaneso)
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